📕COLLABORAZIONE📕
@tildeottomani
📕 Riciclare i vestiti di una figlia che ha mode passeggere che variano dal dark al gotico, cercare di ridere come compito quotidiano, collezionare tazze a tema natalizio: questa è la Signora che innalza il lettore a secondo protagonista.
📘 Diventiamo suoi confidenti nel limbo che si trova fra la vita e la morte, ripercorrendo le tappe di una vita vissuta, in cui si affaccia qualche dubbio sull’essersi goduta o meno dei momenti che non ritorneranno.
📗 Saremo resi partecipi delle delusioni di una famiglia d’origine che detta rigide regole, di quella nei confronti di un marito che si amalgama alla società del “come va-tutto bene” e di una morale che obbliga al perdono automatico e all’altruismo senza riserve.
📕 Lui ottimista, lei filosofa sbadata e costantemente in ansia, colleziona libri da cui imparare e come metodo infallibile per non intavolare discussioni indesiderate. Essi vivono un amore da ebbri, ma finiscono per guardare la realtà dei fatti, fino ad arrivare all’intuizione per cui siano diventati facilmente sostituibili.
📘 E non importa se l’amore terreno non rispecchi le nostre aspettative, l’importante è vivere ogni giorno come un dono, come un’attesa di piccole gioie quotidiane, creando il nostro Natale personale. Allora il termine di una vita sarà solo l’inizio di tante vite possibili, sarà la nostra essenza più pura che uscirà da un tempo umanamente noto.
📗 L’autrice con la sua prosa tagliente, sa condurci là dove nessuno osa avventurarsi, non senza un triste bagaglio di ricordi e lo fa attraverso il riso: talvolta a denti stretti, talvolta amaro, ma pieno di consapevolezze nuove che arrivano dalla dimensione privilegiata della protagonista, ossia fuori dal tempo e dallo spazio.
📕 Veniamo catapultati in un caos calmo di sensazioni a cascata che comunicano l’esigenza dell’impellente raccontarsi, per dare all’altro una guida esistenziale in cui ritrovarsi, in questo frammento di eternità.
💌 Ringrazio l’autrice per avermi donato questa storia meravigliosa.
Alla prossima, Edo e Gilly i tuoi bookbloggers di fiducia.
Hapax Legomenon 