
📕COLLABORAZIONE📕
@falconecostantini
📕 Le cocenti lacrime sulle gote di Clarissa sono le uniche a scorrere per l’improvvisa dipartita del proprietario del castello di Boscolungo, Bartolomeo Zoldan.
📘 Ciò che egli lascia in eredità è l’opportunità offerta ai suoi familiari, di trovare la vera felicità e lo fa organizzando una crudele caccia al tesoro, che costringerà i protagonisti a mettere in gioco i loro bassi istinti al fine di prevalere sugli altri per la conquista dell’ambito premio.
📗 Le rigide regole non prevedono l’uso di mezzi tecnologici e ognuno sarà chiamato a fare i conti con la solitudine come unica compagna, tra momenti di suspense, ombre e fantasmi che tornano a far visita al castello, in un gioco macabro in cui i versi leopardiani fungono da indizi e nulla sarà ciò che sembra.
📕 Le umane faccende emergono in tutta la loro brutalità , attraverso la sapiente caratterizzazione dei personaggi operata dalle autrici, in un felice dialogo con la nota filastrocca della suprema giallista in Dieci piccoli indiani.
📘 Non è tralasciato l’aspetto dell’indagine comportamentale e relazionale, perfettamente calzante, che emerge dalle parole e dalle azioni dei protagonisti. Qualcuno tira le fila della partita in cui ognuno è sospettoso dell’altro, fino a mettere in dubbio quelle certezze fornite dal benessere materiale che a nulla serve per la comprensione degli indizi, disseminati nell’opera.
📗 Chi spia e chi è spiato? Chi c’è dietro tutta questa faccenda? L’epilogo condurrà a nuovi equilibri oppure ogni tentativo sarà vano?
💌 Ringrazio infinitamente @terlizzibooks per la splendida proposta di lettura e le autrici per aver creato un giallo fantastico!
Alla prossima, Edo e Gilly i tuoi bookbloggers di fiducia.