
Contenuto ●●●●○
Copertina ●●●●○
Scorrevolezza ●●●●●
📕 Tra siepi e alberi di ciliegio si erge una sorgente, la cui acqua sgorga da un teschio, sopra al quale sono incisi versi che nei secoli precedenti hanno conferito a tale fonte poteri magici e curativi.
📘 Giunge ad Ancombe la detective occasionale Agatha Raisin, che, dopo aver fatto la consueta colazione con quattro sigarette e tre tazze di caffè forte, si prodiga a scoprire l’assassino di ben due persone.
📗 Queste sembrano coinvolte nell’opposizione al progetto della commercializzazione dell’acqua in questione, da parte di un’azienda gestita da magnati provenienti da Hong Kong.
📔 Tra interviste ad abitanti recalcitranti, false piste, amori non corrisposti e indizi sospirati, Agatha, il suo amato James e il suo amico Ray condurranno le indagini fino all’epilogo inaspettato.
📕 L’autrice inserisce episodi arguti attraverso uno stile frizzante e scorrevole, il quale permette di assaporare una storia dalle tinte gialle, che intrattiene senza pretese. Un buon compromesso per divertirsi con gusto alla ricerca del colpevole.
Alla prossima, Edo e Gilly i tuoi bookbloggers di fiducia.