Collaborazione
@brasilianoditerzigno
Scrivere per riordinare, scrivere per rallentare. Dopo un percorso in salita, l’autore ritorna a scrivere per un’esigenza terapeutica, operando un resoconto delle persone e degli eventi che hanno segnato la propria vita, affinché diventasse la persona che è oggi.
Scrivere serve a vedere il positivo anche negli accadimenti più negativi, serve a perdonare chi non ci ha capiti, il passato e noi stessi. Serve a essere grati per i doni che gli altri ci hanno lasciato e ad amarci nonostante i nostri mille difetti.
L’amore di un padre coraggioso, il perdono verso una madre, i dolci ricordi dei nonni, l’innamoramento che accadeva nell’infanzia, per poi ripartire in età adulta e restare fino alla gioia di una propria famiglia.
Scrivere per amare sé stessi e la propria vita. I colori che emergono proprio dai giorni più cupi, come le parole di questo libro.
Ringraziamo nuovamente l’autore per la seconda collaborazione.
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Hapax Legomenon 